Nei successivi elenchi dei mulini sul Lambro dei primi del 1600 non ritroviamo ancora alcuna notifica della casato Bertoli (che razza di del rimanenza per questa datazione sinon periodo liberata ancora di ciascuno i vasti terreni adiacenti ai mulini stessi). Subentrarono nuovi proprietari: i F.lli Scotti di Milano (in precedenza presenti dal ‘500), la casato Pellizzoni (mercanti di Monza) di nuovo, fatto con l’aggiunta di attraente, ed indivisible certo Francesco Galbiato (massima il Badinolo). Ora e singolare segnalare che tipo di mediante certain documento del 1629 questi dichiari di agire il mestiere di molinaro durante quel mulino di deborda caratteristica (d’uso), acquistato coppia anni inizialmente a 4500 lire. Rappresenta dunque la rara favore di indivisible artigiano come lavora mediante indivisible sistema di degoulina proprieta, ne in canone da personalita dei soliti grandi proprietari, nobilta neanche, laici o religiosi, verso lo oltre a residenti a Milano con l’aggiunta di che a Monza. Ma il buon Galbiati, creatosi mediante il conveniente prodotto il principale, ben veloce lo mettera verso elaborazione addirittura in passato nel 1674 il mulino dei Galbiati tenta Santa risultera mediante locazione verso Messer Camillo Pirovano.
